In greco il termine ῥήτωρ – facendo coincidere l’oratoria e la retorica - identificava invece il maestro, l’oratore ed il politico, inteso quest’ultimo come chi parla in pubblico per poter prevalere sugli altri, e non necessariamente era da identificare sempre con un politico “di professione”, in quanto questo poteva affidare al ῥήτωρ un discorso su un tema in cui preferiva non esporsi pubblicamente.