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Libro

Greco III

1. L'inizio della letteratura greca

1.1. La protostoria dei Greci

In Grecia invece la scrittura comparve presso la civiltà minoica solo nel II millennio a.C., mentre il passaggio alla Protostoria fu segnato dalla scoperta del bronzo. Al termine del III millennio a.C., la Grecia fu divisa tra due diverse culture, che avrebbero seguito uno sviluppo distinto per tutto il periodo del Bronzo Medio: la civiltà minoica e la civiltà micenea.

Una delle civiltà più avanzate tra quelle apparse nella zona del Mar Egeo fu quella minoica a Creta, che durò approssimativamente dal 2700 (Antico minoico) a.C. al 1450 a.C., mentre il periodo dell'Antico Elladico nella Grecia continentale durò dal 2800 a.C. al 2100 a.C.

Si hanno poche informazioni riguardo ai minoici (anche il nome è una denominazione moderna, derivata da Minosse, il leggendario re di Creta). Essi sono stati descritti come un popolo pre-indo-europeo, apparentemente gli antenati linguistici dei parlanti l'eteocretese dell'Antichità Classica, e la loro lingua era codificata nei caratteri tuttora indecifrati della Lineare A. Essi furono principalmente un popolo mercantile impegnato nel commercio d'oltremare, che traeva vantaggio dalle ricche risorse naturali della propria terra. Il legname, a quel tempo, era un'abbondante risorsa naturale che veniva commercialmente sfruttata ed esportata nelle terre del Mediterraneo vicine come Cipro, la Siria, l'Egitto e le Isole egee. Nell'età del bronzo antica (fino al 2100 a.C.), la civiltà minoica visse un periodo di grande prosperità.

Sebbene le cause del suo crollo siano incerte, si pensa che la civiltà minoica possa avere subito l'invasione dei micenei, provenienti dalla Grecia continentale. Questa invasione ebbe luogo intorno al 1400 a.C., e in concomitanza con l'eruzione di Thera, che rappresenta un probabile quanto sconcertante scenario riguardo alla fine della civiltà minoica. Secondo questa teoria, la flotta minoica e i porti furono irrevocabilmente distrutti da un sisma colossale e dalle successive onde anomale. I mutamenti climatici colpirono poi i raccolti per molti anni; di conseguenza gli abitanti dell'isola furono colpiti da carestia e, probabilmente, un grande dissesto sociale. Gli invasori micenei scrissero il capitolo finale di una fiorente civiltà che era durata circa 1300 anni, e adottarono molti aspetti della cultura che trovarono a Creta.

La civiltà minoica fu rivelata al mondo moderno da Sir Arthur Evans nel 1900, il quale diede inizio agli scavi nel sito di Cnosso.