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Libro

Greco I

4. Le linee generali di metrica classica


La metrica classica nella lingua greca si basa sull'uso di schemi ritmici regolari noti come piedi che vengono combinati per creare versi e stili poetici specifici. 

La metrica greca si concentra principalmente sulla quantità delle sillabe, che si riferisce alla durata di una sillaba quando viene pronunciata. 

Ci sono diversi tipi di piedi utilizzati nella metrica greca, tra cui i seguenti:


  • Spondeo (— —): È costituito da due sillabe lunghe e viene utilizzato per creare una sensazione di forza e pesantezza.
  • Trocheo (— u): È composto da una sillaba lunga seguita da una sillaba breve ed è spesso utilizzato per creare un ritmo vivace e rapido.
  • Iambo (u —): È composto da una sillaba breve seguita da una sillaba lunga ed è solitamente utilizzato per esprimere un ritmo più leggero e meno solenne.
  • Paeoneo (— u u): È composto da una sillaba lunga seguita da due sillabe brevi ed è spesso utilizzato per creare un ritmo festoso e vivace.
  • Dattilo (u — —): È composto da una sillaba breve seguita da due sillabe lunghe ed è spesso utilizzato per creare un ritmo più complesso e articolato.

I piedi vengono quindi combinati per creare vari schemi ritmici all'interno di un verso. 

Ad esempio, un trimetro giambico è composto da tre piedi di iambo seguiti da un piede di trocheo. Questo schema ritmico è ampiamente utilizzato nella poesia greca.

Oltre ai piedi, la metrica greca include anche regole sulla posizione dell'accento e sulla cesura, che è una pausa ritmica all'interno di un verso.