3.8. Il participio con funzione nominale: sostantivato e attributivo
Il participio nominale con valore di attributo assume questo valore quando è unito ad un sostantivo per meglio determinarlo. In questo caso equivale ad un aggettivo o ad una proposizione relativa. Il participio con funzione nominale è una forma verbale che viene utilizzata come sostantivo o come aggettivo nella lingua greca. Può essere utilizzato in due modi principali:
come participio sostantivato
come participio attributivo.
Participio sostantivato: In questa forma, il participio assume la funzione di un sostantivo nella frase. Viene declinato come un sostantivo regolare, concordando in genere, numero e caso con il sostantivo a cui si riferisce.
Può essere utilizzato come soggetto, complemento oggetto, complemento di specificazione o in altre funzioni sintattiche tipiche dei sostantivi.
Ad esempio:
Ὁ νικῶν - Il vincitore (participio sostantivato al nominativo singolare maschile)
Τοῖς πεπονθόσιν ἐλεημοσύνην δεῖ διδόναι. - Ai sofferenti bisogna dare l'elemosina. (participio sostantivato al dativo plurale maschile)
Participio attributivo: In questa forma, il participio funge da aggettivo e descrive o qualifica un sostantivo nella frase. Si concorda in genere, numero e caso con il sostantivo a cui si riferisce.
Ad esempio:
Ο βλέπων - Colui che vede (participio attributivo al nominativo singolare maschile)
Η κορίτσα που παίζει είναι ταλαντούχα. - La ragazza che suona è talentuosa. (participio attributivo al nominativo singolare femminile)
In entrambi i casi, il participio conserva alcune delle caratteristiche verbali, come il tempo, l'aspetto e la voce, ma assume una funzione più nominale o aggettivale all'interno della frase.