La prima declinazione dei sostantivi nella lingua greca antica comprende sostantivi femminili che terminano in -α (-a) nel nominativo singolare.
Questa declinazione è caratterizzata da desinenze specifiche che cambiano a seconda del caso, del numero e della funzione grammaticale del sostantivo nella frase.
Ecco un esempio di declinazione di un sostantivo della prima declinazione:
Sostantivo: ἡ πόλις (he polis) - la città
Nominativo singolare: ἡ πόλις (he polis) - la città
Genitivo singolare: τῆς πόλεως (tēs poleōs) - della città
Dativo singolare: τῇ πόλει (tēi polei) - alla città
Accusativo singolare: τὴν πόλιν (tēn polin) - la città
Vocativo singolare: ὦ πόλις (ō polis) - oh città
Nominativo plurale: αἱ πόλεις (hai poleis) - le città
Genitivo plurale: τῶν πόλεων (tōn poleōn) - delle città
Dativo plurale: ταῖς πόλεσι(ταις πόλεσι) (tais polesi) - alle città
Accusativo plurale: τὰς πόλεις (tas poleis) - le città
Vocativo plurale: αἱ πόλεις (hai poleis) - oh città
In questo esempio, il sostantivo femminile "πόλις" (città) è declinato attraverso tutti i casi grammaticali e i numeri. Le desinenze cambiano per indicare il caso (nominativo, genitivo, dativo, accusativo, vocativo) e il numero (singolare, plurale).
È importante notare che le desinenze possono variare a seconda della sottocategoria della prima declinazione a cui appartiene il sostantivo, ma la struttura generale della declinazione rimane simile per tutti i sostantivi femminili di questa declinazione.